Le nostre storie

"Avevamo qualche titubanza ad aderire al progetto Welchome: il principale motivo è costituito dall’età, che giustamente ci colloca nella categoria dei nonni...

“Qui mi trovo benissimo, ci sono i ragazzi della parrocchia, insieme scherziamo e usciamo insieme. E’ come una famiglia, non mi sento solo, mi sento a casa. Insieme facciamo tutto: la spesa, mangiamo, cuciniamo, parliamo”.

"Questa esperienza la consiglierei a tutti: perché è bella esperienza, mi è arrivato un altro figlio". 

La famiglia di Giorgio e Maria, insieme ai loro due figli Dario ed Eleonora, ha accolto Mohamed attraverso la formula Welchome Light

"Martino tutte le volte che vede un ragazzo con la pelle scura dice: è un amico di Adam".

“Un sorriso ha un nome diverso in tutte le lingue, ma un solo effetto... è contagioso”.
Hadi, Afganistan

“Li ringrazierò per sempre perchè mi hanno cambiato la vita. Quando ho lasciato il mio paese non avrei mai pensato di trovare un’altra famiglia”.

"La nostra sensibilità sociale e religiosa e la nostra formazione politica ci hanno portato a dare una risposta concreta al dramma che vivono i popoli che sono costretti per motivi vari".

"Il suo scopo prioritario è divenuto la ricerca di un lavoro che così come per tanti altri giovani, non sarà certamente facile trovare. Ma ho fiducia che anche grazie a questo nostro breve viaggio, il futuro gli apparirà meno grigio e incerto".

"Abbiamo deciso di iniziare questa avventura quasi senza pensarci".

"La sua presenza nella nostra famiglia sembra offrirci l’opportunità di guardare a noi e al mondo che ci circonda con uno sguardo più sereno".

"Mohamed è entrato in punta di piedi nelle nostre vite, con la sua timidezza, i suoi modi molto educati e rispettosi e soprattutto il suo sorriso dolcissimo".

"Samim ha portato nella nostra famiglia molte più cose di quante ne abbia ricevute".